Analisi del Nostro Report di Penetration Testing
Un report di penetration test ben strutturato è un racconto sulla scoperta, analisi e orientamento alla remediation delle vulnerabilità esistenti in un sistema. È progettato per informare allo stesso modo chi prende decisioni, team tecnici e altri professionisti della sicurezza informatica coinvolti nel processo. Ecco come diamo forma a questa narrazione, sezione per sezione.
1. Metadati del Documento & Fase Preliminare (Pre-Engagement)
Questa sezione iniziale stabilisce i dettagli fondamentali:
- Versioning e date di esecuzione dell’attività.
- Precondizioni come l’accesso alla rete, la consegna delle credenziali, NDA.
- Contatti sia per il cliente che per il testing team, con ruoli e disponibilità.
La chiarezza qui previene confusioni successive e si allinea con le best practice identificate da OWASP e altri standard di settore.
2. Metodologia
Il nostro approccio è svolto attraverso fasi chiaramente definite:
- Kick-Off Meeting: Discussione con il cliente per definire il perimetro (scope), gli obiettivi e la metodologia della valutazione (assessment).
- Information Gathering: Identificazione, raccolta e analisi delle informazioni pubblicamente disponibili o accessibili relative al target.
- Vulnerability Assessment: Rilevamento e analisi delle debolezze di sicurezza su più livelli dello stack tecnologico dell’applicazione utilizzando strumenti automatizzati e manuali.
- Exploitation: Utilizzo di tecniche manuali per identificare, convalidare e sfruttare i problemi di sicurezza, simulando un reale scenario di attacco per valutare il potenziale impatto.
- Reporting: Documentazione dei risultati (finding), categorizzazione delle vulnerabilità per tipo e gravità (severity), e raccomandazioni per la remediation.
- Exit Meeting: Presentazione dei risultati e discussione delle strategie di mitigazione con il cliente.
L’approccio adottato per il testing è allineato con l’OWASP Web Security Testing Guide (WSTG v4.2), il Penetration Testing Execution Standard (PTES) e CVSS v4.0. Esso comporta l’identificazione, la classificazione, la convalida della sfruttabilità (exploitability) e la valutazione della gravità (severity) delle vulnerabilità riscontrate, al fine di valutare l’impatto effettivo dei risultati. L’accuratezza dell’assessment è ulteriormente supportata dall’esperienza dei tester, garantendo una valutazione completa.
3. Perimetro (Scope)
Definire lo scope di un penetration test è un passo fondamentale che modella l’intero engagement. Nei nostri report, la sezione Scope fornisce una panoramica dettagliata dei parametri che governano l’analisi di sicurezza condotta. Questa chiarezza assicura che tutti, dai team tecnici, alla direzione, o agli auditor esterni, comprendano esattamente cosa è stato testato e in quali condizioni.
- Asset inclusi nello scope come host, applicazioni, domini.
- Livello di accesso (access level), che va dal black-box al testing autenticato e include dettagli sulle credenziali di test utilizzate per l’attività.
- Limitazioni o esclusioni per rispettare le esigenze operative.
4. Executive Summary
I nostri executive summary sono precisi e strategici:
- Quali dati sono stati compromessi e come, con riferimento alla triade CIA (confidenzialità, integrità, disponibilità dei dati).
- Risultati chiave con impatto sul business (business impact) spiegato in modo succinto.
- Postura di rischio complessiva.
- Grafici per una facile visualizzazione.
Questa sezione fornisce informazioni chiare e utili per le decisioni agli stakeholder.
5. Elenco dei Risultati (Finding List) con Priorità Suggerita
Presentiamo i risultati strutturati con una chiara prioritizzazione:
| Titolo | Gravità | Priorità Suggerita |
|---|---|---|
| F01: Username Enumeration during password reset | Media (5.3) | 3 |
| F02: Cross-Site Scripting nella funzione di ricerca | Alta (7.5) | 2 |
| F03: SQL Injection durante il processo di login | Critica (9.1) | 1 |
A ogni vulnerabilità viene assegnato un livello di gravità (severity) (da Critica a Informativa) e include un punteggio CVSS 4.0. Forniamo anche indicazioni sulla priorità di remediation, considerando il potenziale impatto sul business qualora il problema venisse attivamente sfruttato.
6. Dettaglio dei Risultati
I risultati sono documentati con il contesto tecnico completo e le evidenze. Li categorizziamo utilizzando le sezioni OWASP WSTG e li mappiamo anche alla OWASP Top 10 alla fine del report.
Ogni voce include:
- Una tabella riassuntiva (summary table) chiara e concisa che evidenzia le informazioni più importanti, progettata per una facile lettura e una rapida comprensione.
- Descrizioni generiche e contesto della vulnerabilità.
- Evidenze tecniche dettagliate a supporto della vulnerabilità, accompagnate da istruzioni di riproduzione passo-passo per facilitare la verifica e la validazione della vulnerabilità.
- Indicazioni precise e pratiche di remediation guidance che possono essere applicate per risolvere il problema.
Questo livello di dettaglio assicura che i risultati siano chiari, facili da riprodurre e forniscano le indicazioni necessarie per risolvere i problemi in modo efficace.
7. Esercizi Red Team
Per le simulazioni di attacco o gli engagement di Red Team, i nostri report includono sezioni dedicate che mappano gli scenari di attacco reali (real-world attack scenarios) alle tecniche MITRE ATT&CK. Suddividiamo tattiche, tecniche e procedure in dettaglio, dall’accesso iniziale (initial access) al movimento laterale (lateral movement) e all’esfiltrazione dei dati (data exfiltration). Per supportare un miglioramento significativo, forniamo anche una roadmap di remediation con azioni chiare a breve, medio e lungo termine che aiutano le organizzazioni a rafforzare le difese e a migliorare nel tempo.
Perché Questa Struttura Offre Valore
- Allineamento alla governance: Aderisce a framework formali e alle best practice di settore .
- Orientato al pubblico: Serve dirigenti e team tecnici con comunicazioni personalizzate.
- Approfondimenti azionabili: Ogni risultato è supportato da chiare indicazioni di remediation.
- Prontezza normativa: Supporta gli sforzi di conformità con standard come ISO 27001 e NIS2 fornendo prove chiare e ben documentate di security testing e risk management.
La struttura dei nostri deliverable garantisce chiarezza, responsabilità e profondità tecnica per soddisfare le esigenze della governance moderna della cybersecurity.
861 parole
2025-06-01 11:37